Acero campestre
/ Acer campestre
Descrizione
Specie decidua, autoctona, ampiamente diffuso in boschi mesofili dal livello del mare fino al Fagetum
Usi suggeriti
Pianta singola o in gruppo
Parchi e giardini
Alberatura stradale
Piazze, piazzali ed aiuole
Fasce tampone, rinaturalizzazioni
Piccoli e medi spazi
Buona adattabilità alle condizioni urbane
Altezza
Altezza a maturità (m):
7-10
Classe di grandezza:
II°
Tipologia
decidua
Ambiente di provenienza
Pianura
Collina
Posizionamento preferenziale
Parchi, giardini e aree gioco
Viale alberato/Alberature stradali
Piazze, piazzali e aiuole
Mitigazione ambientale e Rinaturalizzazione
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Caratteri Formali
Forma Chioma:
Piramidale o ovale
Densità chioma:
Densa
Epoca di Fioritura:
Fine Primavera
Caratteristiche fioritura:
Non vistosa
Taglia chioma:
Media (10-15m)
Funzione ecologica
Potenziale CO2 stoccata esemplare maturo (kg):
Medio-basso (499.0)
Abbattimento PM10 esemplare maturo (kg):
Basso (<0,05)
Gestione e costi di manutenzione
Costi di gestione:
Bassi
Problematiche:
Poche esigenze di manutenzione: sopporta bene la potatura, se usato come alberatura stradale, dev'essere impostato in vivaio con una sufficiente altezza di impalcatura, in quanto tende a ramificare molto fin dalla base. Se non potata, inoltre, assume un portamento disordinato. Moderata tendenza a sporcare.
Resistenza e resilienza
Tolleranza alla siccità:
Medio alta
Tolleranza alla salinità:
Medio alta
Tolleranza alla compattazione:
Medio alta
Suscettibilità alle malattie:
Medio bassa
Problematiche
Invasività:
Specie non invasiva
Allergeni:
Si
Potenziali VOCs:
Isoprene
Potenziale emissione VOCs:
Bassa