Albero del paradiso
/ Ailanthus altissima
Descrizione
Specie decidua, invasiva in Italia, originaria della Cina e Taiwan
Usi suggeriti
Specie invasiva
Usare esclusivamente la pianta maschio per evitare la disseminazione
Pianta singola o in gruppo
Parchi e giardini
Parcheggi
Alberatura stradale
Piazze, piazzali ed aiuole
Piani di bonifica
Stabilizzazione di versanti in pendenza
Grandi e medi spazi
Alta adattabilità alle condizioni urbane
Altezza
Altezza a maturità (m):
12-18
Classe di grandezza:
I°
Tipologia
decidua
Ambiente di provenienza
Litorale
Pianura
Collina
Alloctona/Esotica
Posizionamento preferenziale
Parchi, giardini e aree gioco
Parcheggi
Viale alberato/Alberature stradali
Piazze, piazzali e aiuole
Mitigazione ambientale e Rinaturalizzazione
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Caratteri Formali
Forma Chioma:
Espansa irregolare
Densità chioma:
Moderatamente densa
Epoca di Fioritura:
Inizio Estate
Caratteristiche fioritura:
Giallo crema
Taglia chioma:
Massiva (>25m)
Funzione ecologica
Potenziale CO2 stoccata esemplare maturo (kg):
Medio (1631.0)
Abbattimento PM10 esemplare maturo (kg):
Medio-basso (0.1)
Gestione e costi di manutenzione
Costi di gestione:
Moderati
Problematiche:
Specie estremamente invasiva. Moderate esigenze di manutenzione: radici superficiali che possono danneggiare marciapiedi e pavimentazioni. Moderata tendenza a sporcare.
Resistenza e resilienza
Tolleranza alla siccità:
Alta
Tolleranza alla salinità:
Alta
Tolleranza alla compattazione:
Medio alta
Suscettibilità alle malattie:
Medio bassa
Problematiche
Invasività:
Specie invasiva, da usare solo in ambienti estremamente ostili
Allergeni:
No