Carpino nero
/ Ostrya carpinifolia
Descrizione
Specie decidua, autoctona, ampiamente diffusa in Europa centro meridionale e presente, in Italia, in tutte le regioni eccetto la Valle d'Aosta, fino a 1000 m di quota
Usi suggeriti
Pianta singola o in gruppo
Parchi e giardini
Alberatura stradale
Piazze, piazzali ed aiuole
Adatto per rimboschimenti, cortine verdi, alte siepi
Grandi e medi spazi
Buona adattabilità alle condizioni urbane
Altezza
Altezza a maturità (m):
8-12
Classe di grandezza:
II°
Tipologia
decidua
Ambiente di provenienza
Collina
Montagna
Posizionamento preferenziale
Parchi, giardini e aree gioco
Viale alberato/Alberature stradali
Piazze, piazzali e aiuole
Mitigazione ambientale e Rinaturalizzazione
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Adatta al controllo dell'erosione del suolo, la stabilizzazione delle colline e come frangivento
Caratteri Formali
Forma Chioma:
Ovale
Densità chioma:
Moderatamente densa
Epoca di Fioritura:
Fine Estate
Caratteristiche fioritura:
Non vistosa
Colore foglie autunnali:
Giallognola
Taglia chioma:
Grande (15-25m)
Funzione ecologica
Potenziale CO2 stoccata esemplare maturo (kg):
Medio-basso (499.0)
Abbattimento PM10 esemplare maturo (kg):
Basso (<0,05)
Gestione e costi di manutenzione
Costi di gestione:
Bassi
Problematiche:
Alta allergenicità. Basse esigenze di manutenzione: tollera bene terreni calcarei e suoli asciutti, sopporta molto bene qualsiasi potatura, resiste molto bene nelle zone industriali con atmosfera inquinata e presenta un’ottima resistenza ai parassiti. Media tendenza a sporcare.
Resistenza e resilienza
Tolleranza alla siccità:
Medio alta
Tolleranza alla salinità:
Bassa
Tolleranza alla compattazione:
Molto bassa
Suscettibilità alle malattie:
Medio bassa
Problematiche
Invasività:
Specie non invasiva
Allergeni:
No